Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Progetto “CASE DELL’AMICIZIA – Contrasto alla povertà e all’esclusione sociale di individui e nuclei familiari in condizione di maggiore vulnerabilità in Italia”

In Italia la povertà è in aumento. Il 9,8% della popolazione vive in povertà assoluta: si tratta di circa 5,7 milioni di persone. Altro dato importante è quello della solitudine, che è spesso collegata ad altre fragilità: sono oltre 8,5 milioni le persone sole, fra queste molte persone anziane e con disabilità.

È aumentato il costo della vita, soprattutto sui beni essenziali: nel 2023 si è registrato un aumento dei prezzi in particolare sui beni alimentari, beni e servizi per la cura della persona, servizi di protezione sociale, capitoli che avevano già riportato un segno positivo nel 2022 ma che nel 2023 mostrano una crescita più forte (Istat, marzo 2024). A fronte del forte incremento dei prezzi dei beni alimentari (+10,2% la variazione su base annua dell’IPCA), le spese delle famiglie per l’acquisto di questi prodotti sono cresciute del 9% rispetto al 2022, con una diminuzione delle quantità acquistate.

Sant’Egidio da sempre si occupa di interventi di contrasto alla povertà, supportando le persone con un aiuto concreto e materiale e attraverso servizi di orientamento e accompagnamento. nel 2023 sono stati distribuiti 250.000 pacchi alimentari e 320.000 pasti.

Il progetto “CASE DELL’AMICIZIA – Contrasto alla povertà e all’esclusione sociale di individui e nuclei familiari in condizione di maggiore vulnerabilità in Italia”, ammesso a finanziamento con D.D. n.358 del 12 dicembre 2024 secondo l’avviso 2/2024 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i,  si propone di contrastare la povertà e e i fattori di esclusione sociale di individui e nuclei familiari in condizione di maggiore vulnerabilità in Italia.

A tal fine, il progetto mira a:

– Rispondere ai bisogni primari di individui e nuclei familiari in povertà in 17 regioni italiane;

– Sostenere singoli e nuclei familiari in condizione di fragilità economica, sociale e abitativa nella risoluzione delle problematiche connesse alla povertà, attraverso l’offerta multidimensionale di servizi immediati di assistenza diretta (risposta a bisogni primari), e servizi di orientamento e accompagnamento su percorsi individuali di autonomia

– Promuovere la partecipazione della cittadinanza ad interventi di solidarietà comunitaria a livello locale attraverso la promozione del volontariato e della cittadinanza attiva in una prospettiva intergenerazionale

Aree di intervento:

  1. Abruzzo: Pescara (provincia e comune)
  2. Calabria: Reggio Calabria (provincia e comune)
  3. Campania: Napoli (provincia e comune)
  4. Emilia Romagna: Parma e Bologna (provincia e comune)
  5. Friuli Venezia Giulia: Trieste (provincia e comune)
  6. Lazio: Roma (provincia e comune)
  7. Liguria: Genova (provincia e comune)
  8. Lombardia: Milano e Pavia (provincia e comune)
  9. Molise: Isernia
  10. Piemonte: Torino e Novara (provincia e comune)
  11. Puglia: Bari e Brindisi (provincia e comune)
  12. Sardegna: Cagliari (provincia e comune)
  13. Sicilia: Catania, Messina e Palermo (provincia e comune)
  14. Toscana: Lucca, Pisa e Livorno e Firenze (provincia e comune)
  15. Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
  16. Umbria: Perugia (provincia e comune)
  17. Veneto: Padova (provincia e comune)

Modello E  Piano finanziario

Modello D Scheda della proposta