MLPS – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Progetto “Città solidali: costruire comunità e solidarietà nei territori per il contrasto alla povertà e all’esclusione in Italia” si propone di rispondere ai bisogni di beni di prima necessità e di pronto intervento di singoli e nuclei familiari in condizioni di fragilità economica, sociale e abitativa anche mediante la presa in carico e l’accompagnamento dei beneficiari in percorsi di autonomia personalizzati. Per contrastare le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza sanitaria sulla tenuta del tessuto sociale, il progetto mira a rilanciare forme di solidarietà comunitaria a livello locale, sviluppando e rafforzando i legami sociali attraverso la partecipazione di volontari di tutte le età nel servizio alle categorie più fragili, gravati oggi dalle conseguenze della pandemia.

Il progetto prevede interventi straordinari di contrasto alla povertà estrema, oggi ancor più necessari per l’impatto che l’emergenza Covid-19 ha avuto sulla povertà di tante persone in Italia. La straordinarietà della situazione richiede infatti l’implementazione di maggiori interventi di risposta ai bisogni di prima necessità, ma soprattutto di rafforzare la presenza sul territorio (mediante l’attivazione di punti di distribuzione e intervento nei territori) e creare e rafforzare legami e reti nei quartieri, coinvolgendo volontari di età diverse e competenze differenziate che saranno organizzati in equipe coordinate da volontari di Sant’Egidio, con esperienza decennale nei servizi di contrasto alla povertà. Le equipe saranno impegnate nella realizzazione di interventi che si muovono su due principali direttrici:
– la protezione e il miglioramento della qualità della vita delle persone in un momento di particolare crisi indotta dall’emergenza coronavirus;
– l’accompagnamento delle persone lungo percorsi graduali di inserimento sociale, attraverso una completa informazione e una messa in contatto con la rete dei servizi e delle opportunità esistenti, nel rispetto della volontà dei singoli e delle possibilità attuali.
La situazione attuale richiede oggi a Sant’Egidio di accresce il suo impegno per e con i poveri e di strutturare interventi integrati di prossimità, essere presenti nei quartieri e tessere nuove reti di protezione e intervento.
A tal fine il progetto “Città Solidali” prevede di realizzare le seguenti azioni:
1. Interventi in risposta ai bisogni di prima necessità: mense sociali, cene itineranti e distribuzioni: primo contatto coi destinatari per rispondere ad esigenze e necessità primarie di assistenza attraverso la distribuzione di pasti e generi di prima necessità (kit sanitari, abiti, coperte..) nelle strade e presso le mense sociali della Comunità di Sant’Egidio.
2. Servizi di ascolto e orientamento: servizio di ascolto, orientamento e consulenza per la presa in carico dei destinatari presso i Centri e le sedi della Comunità di Sant’Egidio in ogni città.
3. Sviluppo e rafforzamento dei legami sociali nei quartieri disgregati e disagiati:
Attivazione di punti di distribuzione e di equipe di cittadini nei quartieri delle città delle 14 Regioni coinvolte. I punti di distribuzione e intervento saranno realizzati presso sedi di proprietà o nella disponibilità della ACAP, con l’idea di essere presenti direttamente nei quartieri, superando – con l’idea di piccoli centri di prossimità – la logica dei centri unici a estensione cittadina.